Emilia Otello

Resto in attesa
di un nuovo giorno,
che purifichi la terra
da un male che si espande
come cancrena,
amputeranno le mani e i piedi
ed il mare sarà svuotato.

Sputeranno fuori i loro veleni
il loro vomito sarà raccolto
e chi semina gramigna
in questo giardino di fiori
dove il giusto viene calpestato
e l’erba verde strappata
dal ventre di questa terra
renderà giustizia all’unto dei tempi.

E la gloria che oggi appartiene
all’inganno, alla meretrice,
che svende la propria anima
per un giorno, un’ora d’amore,
svanirà come vapore.

Aspetterò un nuovo giorno
ed un fascio di luce
avvolgerà la donna
che illuminerà il sentiero
per la gloria dei giusti.